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Lunedì, 05 Ottobre 2009 01:00

Un campo favoloso In evidenza

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C’era una volta…

 In una calda giornata di luglio un gruppo di lupetti bizzarri e felici, pronti a partire per una magica avventura nel lontano medioevo!

 Il viaggio li portava  su una  collina  verdeggiante e misteriosa, nella vicina basilicata.

 Giunti a destinazione, re artu’ e la sua compagna ginevra li aspettavano per addestrarli e farli diventare  forti, leali, audaci  cavalieri della tavola rotonda.

 Il rifugio che li ospitava era costituito da alloggi dove i cavalieri potevano riposare dopo le vittoriose battaglie, una rustica taverna, in cui tutti si ricaricavano e recuperavano energie, gustando le deliziose pietanze di sora lella, loro fedele cuoca, e ampie praterie a loro disposizione per allenarsi, sfidarsi e dar prova delle loro abilita’ cavalleresche.

Per diventare prodi cavalieri i lupetti dovevano affrontare prove serie e impegnative, “a rischio di vita”.

Una per tutte la ormai nota “battaglia del calcio saponato”, nella quale una speciale dama ( cri… cri…)  divertiva i suoi compagni con cadute acrobatiche e spiritose…

Il faticoso addestramento e’ continuato per tanti giorni, sempre in un clima di armonia e serenita’, finche’ … i cavalieri diventarono capaci di maneggiare una spada e difendersi abilmente, grazie soprattutto alla preziosissima guida del re, della regina, di maga mago’, del giullare priscillo e di lancillotto, tutti molto pazienti, amorevoli con i cavalieri e straordinariamente, semplicemente …

I nostri mitici capi!!!

 

( non so se avete inteso che, per mia fortuna,  ero una di loro…).

 

Alessandra

(la scrittrice di Branco)

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